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Mandare una raccomandata non è mai stato così facile

Per la rubrica #diconodiPOXT condividiamo con voi una lettera che un nostro cliente ci ha inviato per farci sapere come è cambiata la sua struttura, il suo lavoro e la sua esperienza di invio della posta raccomandata da quando utilizza POXT.

 

Cari amici, sono Enzo, ingegnere strutturista di origine siciliana.

 

Vi scrivo la testimonianza a quattro mani con mia sorella Elisabetta su come POXT sia stato per noi importante e utile per toglierci da una situazione complicata.

 

Mi sono laureato al Politecnico di Milano e ho deciso poi di continuare la mia carriera “nella grande città” perché mi sono creato delle opportunità lavorative per me molto interessanti. Sono però sempre stato molto legato alle mie origini, ho una bella famiglia molto unita e abbiamo avuto la fortuna che nostro padre, in tanti anni di duro lavoro come pescatore, è riuscito a comprare degli immobili sul mare che in parte utilizziamo per le nostre vacanze e in parte affittiamo.

 

Mia sorella Elisabetta, invece, laureata all’università di Parma in medicina, ha continuato la sua vita lì. Purtroppo qualche mese fa abbiamo subìto la perdita del nostro amato padre e oltre al dolore abbiamo dovuto gestire le pratiche per la successione delle proprietà familiari con una complicazione non da poco: la distanza.

 

Siamo i due eredi diretti e quindi è partita una vorticosa triangolazione di documenti da leggere e firmare tra il notaio in Sicilia, Elisabetta a Parma e io a Milano. Capite bene che con la situazione Covid per lei e le pratiche del 110% per me, tanto tempo per tornare spesso sull’isola e recarci spesso all’ufficio postale non ne avevamo proprio e sappiamo tutti che una raccomandata quando va mandata non c’è niente da fare, bisogna mandarla e basta. Soprattutto in un  caso come il nostro in cui ci sono tempi tecnici da rispettare e professionisti da mettere d’accordo. 

 

Abbiamo quindi chiamato il servizio assistenza POXT per chiedere spiegazioni sull’operatività e in maniera molto chiara e gentile ci è stato illustrato come avremmo potuto usare il sistema per far ritirare la corrispondenza a domicilio anche in luoghi diversi dalle nostre abitazioni o uffici, evitandoci così di dover attendere il postino che passasse.

 

Ci siamo accordati io con il custode del palazzo che stiamo ristrutturando ed Elisabetta con la reception dell’ospedale lasciando le nostre raccomandate a loro e segnalando su POXT il luogo del ritiro. Tutto è filato liscio senza intoppi.

 

Questo aspetto per noi è stato fondamentale per farci decidere di affidarci senza indugio a voi, abbiamo informato il notaio e anche lui ha utilizzato per il suo studio lo stesso meccanismo con grandi benefici per le sue assistenti che così non hanno più dovuto perdere mezze giornate in coda all’ufficio postale. Abbiamo così iniziato a scambiarci raccomandate e, sapendo esattamente i costi in anticipo e non non dovendo perdere nemmeno un minuto per preoccuparci che qualcuno le venisse a ritirare, abbiamo comunicato in tranquillità.

 

Nel tempo abbiamo spedito, tra me, Elisabetta e il notaio, 17 raccomandate e impiegato in totale solo 20 minuti (circa un minuto per ogni spedizione) per la registrazione di mittente e destinatario sul sito, tutti gli altri passaggi automatizzati sono stati portati avanti dalla piattaforma. Siamo molto contenti di avervi scoperto e utilizzato, da ingegnere sono affascinato dal sistema che avete creato e voglio consigliare a chiunque debba spedire una raccomandata di utilizzare POXT.

 

Io, Elisabetta, invece, ho apprezzato davvero moltissimo il poter lasciare in guardiola le mie spedizioni e occuparmi così senza pensieri del mio lavoro che è più importante delle code che avrei dovuto fare.

 

Consiglio anche io di utilizzare POXT.

 

Vi ringraziamo e vi salutiamo.

 

Enzo e Elisabetta.